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Mononucleosi

Sintomi

Inizialmente si manifestano malessere generale (che durerà anche per 3-4 settimane), mialgie, brividi e cefalea; a essi seguono ben presto: faringotonsillite, ipertrofia tonsillare, febbre, linfoadenomegalia (i linfonodi cervicali posteriori e quelli occipitali sono i più frequentemente coinvolti), epatomegalia e splenomegalia (da tenere sotto costante controllo perché in alcuni circostanze è possibile addirittura la rottura della milza: sia spontanea, sia provocata da imprudenti manovre palpatorie). Tra le altre complicanze, si segnalano quelle a carico del sistema nervoso, con possibili encefaliti, meningiti, poliradicolonevriti (sindrome di Guillain-Barré) e paralisi del facciale; possibile anche il coinvolgimento di cuore e polmoni o lo sviluppo di anemia emolitica e piastrinopenia.

Cause

Malattia infettiva causata dal virus di Epstein-Barr (EBV), appartenente alla famiglia degli Herpes virus. Il contagio può essere diretto, mediante ingestione di particelle di saliva emesse da una persona infetta, oppure indiretto, attraverso il contatto con oggetti contaminati. Sembra che, dopo la guarigione, l'EBV rimanga latente nel tessuto linfoghiandolare e continui a trasformare i linfociti, facendo sospettare una sua natura oncogena. In effetti, l'EBV è stato chiamato in causa nell'insorgenza del linfoma di Burkitt e di altre malattie tumorali.

Terapia consigliata

La terapia è solo sintomatica e prevede, nei casi più impegnati, la somministrazione di cortisonici per pochi giorni, al fine di alleviare l'edema faringotonsillare e favorire la respirazione. Va osservato un adeguato periodo di riposo a letto, soprattutto per evitare incidenti che possano provocare la rottura della milza. Analgesici e antipiretici si possono utilizzare per controllare dolori e febbre, ma va evitata l'assunzione di acido acetilsalicilico per il rischio di sindrome di Reye e per la possibile presenza di piastrinopenia. Nel 20% circa dei casi vi è associata una tonsillite da Streptococco beta-emolitico, che va trattata con antibioticoterapia (penicillina, eritromicina).


Sintomi associati


 febbre
 tosse


Ultima modifica: 23/01/2018