Tubercolosi polmonare
Sintomi
Febbre bassa, dimagrimento, sudorazioni notturne, tosse cronica con poco espettorato. È eccezionale ai nostri giorni una grave emorragia (emottisi), mentre è frequente una pleurite. La sede abituale dell'infezione è nei polmoni, ma altri organi possono essere coinvolti: si descrivono, infatti, le tubercolosi pleurica, pericardica, peritoneale, laringea, endobronchiale, ossea, linfatica, genitourinaria, oculare, meningea, gastrointestinale, surrenalica, cutanea ecc., ciascuna accompagnata dai segni e dai sintomi specifici di quella localizzazione.
Cause
Infezione sistemica cronica dovuta al Mycobacterium tubercolosis, caratterizzata dalla formazione di tipici granulomi nei tessuti infetti e da ipersensibilità cellulo-mediata.
Terapia consigliata
Associazione di isoniazide e rifampicina come base del regime terapeutico, alla quale può essere aggiunto un terzo farmaco, solitamente pirazinamide o etambutolo. La terapia è quotidiana e va protratta per un periodo di 9-12 mesi. Altri schemi terapeutici sono utilizzabili a seconda dei casi clinici specifici. La prevenzione della malattia può essere attuata mediante chemioprofilassi (isoniazide per un anno negli individui maggiormente esposti al rischio: pazienti immunodepressi o HIV positivi, familiari di pazienti con tubercolosi attiva, individui noti per essere stati infettati nel corso dell'anno precedente ecc.). È inoltre disponibile un vaccino antitubercolare (BCG o bacillo di Calmette-Guérin), la cui efficacia è peraltro discussa.
Sintomi associati